LA BOTTA NEI DENTI... ELETTORALE DEL PD
Il segretario del partito democratico è il grande deluso del risultato elettorale. Ha preso quello che noi toscani diciamo sarcasticamente... una botta nei denti. Dato per vittorioso fino agli instant pol, ha ottenuto solo la maggioranza relativa di parlamentari. Insomma un magnifico perdente. Peccato perchè il segretario è una brava persona che ogni giorno che passa, anzi ogni minuto, mi sembra non adatto a gestire le problematiche non tradizionali del post voto per la nascita di un nuovo governo. Ossia non è in grado di trattare con Grillo, perchè non ha ancora scoperto che con Grillo non si tratta. Con Grillo si propone un qualcosa di concreto e pragmatico, per lasciarlo con il cerino in mano. Il modello Sicilia, ossia il modello Crocetta, prevede innanzitutto che la squadra di governo sia formata in modo nuovo. Il modello prevede una serie di punti in comune che i cinque stelle approvano volta per volta se coincidono con i loro. Il modello prevede una compartecipazione istituzionale. Quindi un modello non tradizionale con un Crocetta anomalo come pd. Anomalo ma per il momento vincente. Il segretario del pd sarà in grado di creare un gruppo per governare l'Italia non formato dai soliti nomi che già si erano spartite le poltrone sin dalla scorsa estate? La proposta di governo può essere fatta anche come un monocolore con persone pd splendide e pulite... ce ne sono moltissime nel partito, ma non devono essere vecchie e che sicuramente piacerebbero anche ai cinque stelle. La proposta di governo puo essere fatta su alcuni punti comuni quali l'acqua pubblica, legge anticorruzione, legge sul conflitto d'interessi, regole rigide sulle banche, abolizione di equitalia, limiti agli stipendi ed ai bonus dei mega manager e controlli sulle agenzie di rating. La maggior parte della base del pd questi punti li condivide. La dirigenza no. La dirigenza non ha però vinto le elezioni. Quindi per il bene del paese niente governissimi... perchè abbiamo già dato. Niente governi costituenti... una nuova legge elettorale magari si. Senza le tre preferenze che sennò la mafia controlla il voto. A proposito le primarie non serve vincerle ... se si perdon le secondarie.
Ti abbraccio caro segretario, un abbraccio da iscritto.
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