SONO INDIGNATO

Indignato. Sono indignato. Indignato contro il mondo bancario trafficante in titoli tossici. Indignato contro i cosidetti ceo dal faraonico stipendio. Indignato contro la classe politica che è sempre più spesso incapace di reagire. Indignato contro i vari guru che sono perfettamente uguali a coloro che dicono di voler combattere. Indignato contro chi mette le tasse in aumento che i piccoli devono pagare ed i grandi sanno evitare. Indignato per gli stipendi da fame che non bastano a pagare gli affitti bulimici. Indignato perchè l'ex direttore del Fondo Monetario Internazionale, a prescindere dallo scandalo in corso, dormiva in una suite lussuosa alla faccia dell'austerity richiesta agli stati dal FMI. Indignato per il costo del carburante che sale sempre a prescindere dal costo per barile. Indignato per le bollette liberalizzate sempre più care. E per fortuna che il libero mercato le avrebbe abbassate. Indignato con le agenzie di rating e sopratutto con chi le ascolta. Indignato con i cittadini che bruciano la munnizza senza lamentarsi della camorra. Indignato con la mafia in tutte le sue molteplici forme che ci blocca lo sviluppo e che vale almeno il dieci per cento del PIL. Indignato con l'arroganza di una classe dirigente non all'altezza delle problematiche attuali. Indignato con gli inquisiti presenti nelle liste. Indignato con i cittadini che non amano la cosa pubblica. Indignato con chi non porta la cintura di sicurezza oppure lascia il proprio bimbo libero in macchina, durante la marcia, a due cm dall'airbag. Indignato con gli integralisti di tutti i tipi. Indignato con i violenti inutili. Indignato con chi si gira sempre dall'altra parte. Insomma sono indignato e solidarizzo quindi con gli spagnoli ed i giovani del nord africa che hanno riacceso la miccia democratica. Un solo grido ed un solo urlo: indigniamoci uniti nella diversità per il bene comune da persone oneste quali siamo.

Commenti