OURAGANE

Ouragane

Ci sono delle canzoni che nella vita ti catturano con intensità e di cui non ricordi ne il nome dell' autore ne il titolo. Il motivo ti martella sotto la doccia oppure mentre passeggi eppoi... nulla ritornano nell' oblio. Complice you tube sono riuscito a ritrovare con grande soddisfazione il pezzo che mi ha accompagnato durante  la vita: Ouragane di Stephanie di Monaco. Pezzo del 1985. La bellissima, allora, ma anche oggi, principessa monegasca. Il primo ascolto lo feci nella mia cameretta sintonizzando la radio mangianastri su rmc. È strabiliante di come torni la memoria dopo la riscoperta. Tra l'altro io e l'autrice siamo pressoché coetanei. La cosa buffa è che il pezzo s'inserisce nel filone dance, ma non troppo, di metà anni 80, filone musicale che a dire il vero non è che ascoltassi molto in quel periodo. Lo ascolto forse di più, anche se saltuariamente, oggi forse in virtù della giovinezza oramai andata. Il tutto con un pizzico di ironia. Ironia che mi fa aprire una riflessione sulla influenza che tale motivo, che martella anche mentre scrivo il pezzo, ha avuto nel mio amore per la Francia e per la costa azzurra in particolare. Probabilmente ero un predisposto in quanto nel 1984 le mie prime vacanze con gli amici senza controlli genitoriali, i telefoni cellulari non erano ancora uno strumento di massa, le feci proprio in costa azzurra nella zona di Frejus, una città fondata da Giulio Cesare in piena Gallia. Lì c'era un comodo ostello della gioventù. Da quel momento in poi scatterà il mio amore per quelle zone. Complice anche il motivo sbarazzino. Motivo a dire il vero che racchiude in modo mirabilmente leggero anche oggi una melodia che trasmette voglia di vivere. Leggera ma non superficiale. Leggera ma non esclusivamente commerciale. Un piccolo ma vero e proprio Ouragane di emozioni. Grazie Stephanie per il bel pezzo che ho ritrovato e che mi accompagnerà nella quotidiana nostalgia... e chissà un giorno magari in Costa Azzurra ti incontrerò per farti i complimenti di persona.