Omaggio ad AMICI MIEI... nel terzo millennio
In un momento difficile per il nostro Paese non si può non sottolineare la convergenza paracentrica verso la diatriba logorroica di una classe agnostica ma al contempo credente nella vile pecunia che non olet a sufficienza. In conseguenza di ciò in virtù dei bei tempi andati non si può che accertare la discendenza acuta, praticamente libera da qualsivoglia freno morale etico e similare, di una dirigenza similsciacquettante in un mare intossicato da titoli nefasti galleggianti nel mondo intero. Non si può non sofffermarsi sullo sbatacchiamento acuto ma grave nonché totalmente scappellante ed al contempo inquietante che si è addensato sui cieli fiscalmente liberi di un tempo che fu al riguardo di ameni regni non più fiabeschi oramai pieni di orchi orfani di gnomi, nonostante l'eccezione similcrociatesca divin contraria. Le giovan pulzelle baldanzose oramai senza veli si offron quindi ai potenti decadenti in attesa di principi che non verranno in quanto senza cavallo caduto dal cielo in cui piovono pietre sonanti licenzianti. Nel frattempo la televimondopallavetrante imperversa nel globo e nell'aere attraverso reticoli ad incastro con deriva unicocentrica priva di scappellmento dal quale emerge un messia al contrario. Al contempo all'orizzonte, roboanti replicanti riciclanti noccioline invadono i regni dei bei tempi riducendo in schiavitù peculenta i sudditi orfani di editti. Nubi profonde fanno piover rane marmoree che tolgon la luce, ma che in realtà rappresentan la speranza perché fonti di una divinfatesca realtà purificatrice. Le giovan pulzelle, oramai non più baldanzose, stremate mentre vengon dalle ran colpite, si trasformano in fate produttrici di cavalli occupanti, dotati di cavalieri non precari, formanti la brancaleon armada guidata da un angelo bianco anticipatore della luce di John Belushi. I cavalieri armati di occhiali da sole, volando in modo equino, diffondono subliminalmente i germi luminosi purificatori di ceppo bluesbrothersiano fino alla vittoria alata senza supercazzule et quindi definitiva in cui d'incanto scompaiono riciclanti, orchi, messia al contrario, politicanti dirigenziali et affini. Arriva John circondato da quattro “amici miei” fiorentini. Arriva Gesù...
In un momento difficile per il nostro Paese non si può non sottolineare la convergenza paracentrica verso la diatriba logorroica di una classe agnostica ma al contempo credente nella vile pecunia che non olet a sufficienza. In conseguenza di ciò in virtù dei bei tempi andati non si può che accertare la discendenza acuta, praticamente libera da qualsivoglia freno morale etico e similare, di una dirigenza similsciacquettante in un mare intossicato da titoli nefasti galleggianti nel mondo intero. Non si può non sofffermarsi sullo sbatacchiamento acuto ma grave nonché totalmente scappellante ed al contempo inquietante che si è addensato sui cieli fiscalmente liberi di un tempo che fu al riguardo di ameni regni non più fiabeschi oramai pieni di orchi orfani di gnomi, nonostante l'eccezione similcrociatesca divin contraria. Le giovan pulzelle baldanzose oramai senza veli si offron quindi ai potenti decadenti in attesa di principi che non verranno in quanto senza cavallo caduto dal cielo in cui piovono pietre sonanti licenzianti. Nel frattempo la televimondopallavetrante imperversa nel globo e nell'aere attraverso reticoli ad incastro con deriva unicocentrica priva di scappellmento dal quale emerge un messia al contrario. Al contempo all'orizzonte, roboanti replicanti riciclanti noccioline invadono i regni dei bei tempi riducendo in schiavitù peculenta i sudditi orfani di editti. Nubi profonde fanno piover rane marmoree che tolgon la luce, ma che in realtà rappresentan la speranza perché fonti di una divinfatesca realtà purificatrice. Le giovan pulzelle, oramai non più baldanzose, stremate mentre vengon dalle ran colpite, si trasformano in fate produttrici di cavalli occupanti, dotati di cavalieri non precari, formanti la brancaleon armada guidata da un angelo bianco anticipatore della luce di John Belushi. I cavalieri armati di occhiali da sole, volando in modo equino, diffondono subliminalmente i germi luminosi purificatori di ceppo bluesbrothersiano fino alla vittoria alata senza supercazzule et quindi definitiva in cui d'incanto scompaiono riciclanti, orchi, messia al contrario, politicanti dirigenziali et affini. Arriva John circondato da quattro “amici miei” fiorentini. Arriva Gesù...
Commenti
Posta un commento