LA MAFIA NEL CIBO


CIBO E MAFIA
Il cibo è importante. Il buon mangiare per un italiano è più di una buona abitudine, è uno stile di vita anche quando si è poveri e c'è la crisi. L'italiano con la propria semplicità è sempre attento nel cucinare, anzi spesso adora farlo. Un sacco di volte mi è capitato di essere ospitato durante i miei viaggi a casa delle persone, ricche o povere la cura era la stessa, con una abituale propensione alla buona e sana cucina semplice. Alla povertà si è sempre supplito con la fantasia alimentare degli italiani. Eppure oggi tale abitudine della cucina sana a prescindere è messa a rischio dalle organizzazioni criminali organizzate di tipo mafioso e non. Il nostro gusto è a rischio. La creatività nella semplicità pure. In modo strisciante e subdolo siamo arrivati ad un punto che non si sa spesso cosa si cucina. Il recente scandalo della carne di cavallo, finita in percentuale in determinate tipologie di prodotti che non la prevedevano, ne è un esempio. Il biologico contraffatto ne è un altro. Per non parlare dei prodotti provenienti dai terreni contaminati dai rifiuti tossici. Dietro tutto questo si nascondono spesso le forme di agro-mafia con le loro truffe, con i macelli clandestini e con i controlli dei mercati e dei loro prezzi. La crisi aumenta la degenerazione del sistema di alimentazione in quanto con meno soldi a disposizione si rischia di buttarsi ad acquistare il cibo che definisco "new low cost" proveniente da chissà dove e che puzza di frode lontano un miglio. A questa situazione il consumatore deve reagire consultando i consigli delle organizzazioni di categoria dei produttori italiani e del mondo cooperativo ed imprenditoriale che sulla buona tavola ci hanno sempre creduto facendone una missione e che da tempo stanno lanciando allarmi simili a quello presente in questo articolo. Il cittadino consumatore può e deve difendersi acquisendo la consapevolezza che anche in periodo di crisi deve prestare attenzione al mangiare sano. Conoscere i fenomeni degenerativi del sistema aiuta ad evitarli.


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